Il ridente borgo marinaro di Agropoli, con il suo porto turistico, il centro storico caratterizzato dal castello angioino-aragonese, la cui prima fase costruttiva risale al VI sec. a. C., le chiese della Madonna di Costantinopoli e di San Pietro e Paolo, il passeggio su lungomare San Marco, costituisce un punto fondamentale del turismo locale. Anche Agropoli fu interessata all’operazione Avalance, giacché alcune navi provvidero a far sbarcare su quelle spiagge i militari americani. I bombardamenti che precedettero l’operazione di sbarco distrussero circa metà dell’abitato. Solo successivamente, con lo spostamento del fronte di battaglia a nord, la cittadina divenne uno dei luoghi preferiti nel tempo libero dalle truppe di occupazione alleate. Oggi Agropoli è conosciuta per la produzione di ottimi vini DOC e per i famosi fichi bianchi del Cilento, diffusi sin dal IV sec. a. C., e considerati sacri a Mercurio nonchè legati a racconti biblici e leggende.
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